Danza del ventre e tribal fusion: due mondi a parte?

tribal_fusion_vs_belly_dance2 grandi gruppi di danzatrici

Esiste nel mondo della danza del ventre una specie di diatriba tra due gruppi di ballerine:

– da una parte le praticanti della danza del ventre pura, fedeli allo stile tradizionale e/o alle sue varianti più moderne

– dall’altra le adepte di una particolare stilizzazione nata in tempi più recenti e conosciuta in tutto il mondo con l’espressione di tribal fusion (che qui abbrevio con TF).

Ci si guarda talvolta con simpatia e ammirazione, anche perché molte praticano entrambi gli stili, ma in tante occasioni ho notato atteggiamenti di diffidenza e “sufficienza” reciproca, per non dire di rivalità, come se il proprio stile fosse superiore all’altro, automaticamente ritenuto inferiore.

A me questa cosa fa un po’ ridere perché, ammettiamolo, stiamo parlando di una “guerra tra poveri”. A mio parere le danzatrici vere, quelle che si fanno il mazzo sul serio, sono altre.

Tuttavia le differenze ci sono e hanno un certo fondamento

Per noi “orientaliste” la TF è difficile da mandare giù perché dal punto di vista tecnico, siamo sincere, le nostre “cugine” sono spesso meglio piazzate di noi. Questo perché se non hai una preparazione solida, i micro movimenti richiesti da questo stile te li puoi solo sognare di notte!

Così come facciamo fatica a capire certe deviazioni eccessive rispetto alla fonte originaria, che resta sempre la danza orientale (o quanto meno lo stile tribal, comunque una sua derivazione con un chiaro repertorio di passi e movimenti specifici).

In effetti a volte si vedono coreografie o assoli con prevalenza di movimenti ispirati all’hip-hop, magari mescolati con la danza moderna o la danza jazz, fuori da ogni stilizzazione di origine.

Questo va benissimo, nulla vieta che nel mio percorso mi dedichi ad esplorare nuovi vocabolari di movimento, con riferimento ad altre codifiche o stilizzazioni. Però a questo punto siamo in un altro regno, che non chiamerei nemmeno più tribal fusion.

Ed è altrettanto chiaro che se ho la passione per l’espressività e i movimenti tipici della danza orientale, ho tutto il diritto di continuare a studiarla dalle fonti e portarla avanti con rigore, cercando di approfondire al meglio tutte le sue possibilità rimanendo all’interno della tradizione.

E qui veniamo al nocciolo della questione, perché diatribe e rivalità a parte, bisogna sapere che

la tecnica alla base della Tribal Fusion porta enormi vantaggi anche a chi pratica solo danza del ventre.

Possiamo decidere di non seguire questo stile perché non lo troviamo a noi congeniale, ma questo non ci vieta di attingere agli elementi della tecnica fusion, perché essendo due cose assolutamente separate possono essere apprese e applicate in maniera distinta.

Perché è nata la tecnica Fusion

La tecnica si rifà infatti al format originale creato dalla mitica Suhaila Salimpour (che tutte conosciamo), con l’obiettivo di innalzare il livello generale della danza orientale tramite un lavoro corporeo molto specifico e molto intenso che trascende i limiti di ogni singolo stile.

Non per niente il suo slogan, il cosiddetto pay-off in termini di marketing, recita appunto “creating better dancers through better technique”.

Personalmente non ho studiato direttamente con Suhaila (va detto che non è alla portata di tutti, anche economicamente), ma con un paio di sue allieve certificate davvero molto in gamba per un periodo che è durato circa 2 anni.

Ho anche praticato lo stile vero e proprio, imparando alcune coreografie e pure esibendomi in pubblico, poi me ne sono discostata, almeno per ora.

Tuttavia continuo a tenere vivi gli insegnamenti che ho tratto da queste lezioni, sia nel mio allenamento personale sia nel lavoro con le allieve, ovviamente adattandoli al mio modo di fare e alle esigenze del momento.

Punti di forza della tecnica fusion

In effetti trovo la tecnica creata da Suhaila molto interessante perché, tra le altre cose, facilita:

  • il potenziamento muscolare
  • la pulizia e la precisione dei movimenti
  • l’arricchimento delle possibilità espressive.

Molti esercizi (ad esempio i layering) sono proprio gustosi da fare, per quanto talvolta frustranti perché di difficile realizzazione. Nel tempo, però, danno ottimi risultati e aiutano a tenere agile anche la mente!

Alla prossima!

P.S. In un prossimo articolo (questo è già abbastanza lungo) ti darò alcuni spunti specifici per migliorare la pratica della danza orientale, proprio utilizzando elementi tratti dalla tecnica fusion. Sempre rimanendo all’interno del nostro stile, ma allargando le nostre esperienze per includere le innovazioni positive arrivate in questi ultimi anni.

4 pensieri riguardo “Danza del ventre e tribal fusion: due mondi a parte?

  1. Come giustamente scrivi, il potenziamento muscolare (oltre ad esercizi per aumentare l’equilibrio, esercizi di isolamento dei movimenti ecc.) è importantissimo anche nella danza orientale “tradizionale”. Erroneamente moltissime persone pensano, che la danza orientale sia una passeggiata, non si suda, non ci si sforza, non è necessario l’uso di muscoli …. invece già solamente nello stile egiziano si usano moltissimo tantissime fasce muscolari addominali per fare gli otto, cammelli, ondulazioni ecc.. Come hai scritto anche in un altro post – se esci dalla lezione fresca come una rosa, vuol dire che non hai lavorato – eh già 😉
    un caro saluto e buona danza
    Simone Gerstgrasser
    https://layalisharqia.blogspot.it/2016/04/danza-e-cultura-ad-assuan-e-luxor-con-3.html

    "Mi piace"

    1. Grazie mille di aver condiviso qui la tua esperienza in fatto di danza egiziana, Simone!

      Aggiungo anche che io sono tanto magrina e se non lavorassi anche un po’ sulla muscolatura sarei proprio invisibile e non mi uscirebbe nulla 🙂

      Un caro saluto alla prox!!
      anna

      "Mi piace"

  2. Che brava, portare avanti entrambe non è da tutti!!! Io non mi trovavo più che altro con la stilizzazione, invece dal punto di vista tecnico mi ha aperto delle possibilità e chiarito dei movimenti che mi erano rimasti assai nebulosi (andavo a intuito, ma con scarsi risultati).

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.